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*Astrella
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Il mistero del lago che scompare
Il lago Cachet, in Patagonia, è già "sparito" 11 volte in 4 anni. Ecco la spiegazione degli scienziati a questo fenomeno così particolare.
Il lago Cachet è sparito. In sole 24 ore del grande specchio d’acqua cileno non sono rimaste che alcune grandi pozze d’acqua e diversi blocchi di ghiaccio. Il fenomeno potrebbe apparire alquanto misterioso, ma dietro ad una stranezza di tale portata sembrerebbe esserci una spiegazione scientifica. Non è infatti la prima volta che il lago cileno svanisce “nel nulla” in poche ore, è già capitato ben 11 volte negli ultimi 4 anni, e le conseguenze che questo fenomeno comporta potrebbero essere estremamente dannose per la popolazione che vive in perenne stato di allerta, pronta ad evacuare la zona quando si verificano i prosciugamenti.
E’ stato probabilmente l’innalzamento delle temperature globali a determinare la scomparsa del lago Cachet. Con l’aumento del calore, infatti, il ghiacciaio Colonia che lo alimenta, si scioglie e riversa un’enorme quantità di acqua nel fiume Baker che aumenta di tre volte il proprio volume e causa uno svuotamento del bacino di ben 5 chilometri quadrati, con il rischio di provocare disastrose alluvioni. Il ghiacciaio a 2000 chilometri a sud di Santiago, infatti, costituisce una sorta di diga naturale ma con l’aumento delle temperature le sue pareti si sono indebolite e l’acqua del lago, per ben due volte dall’inizio dell’anno, a causa della forte pressione creatasi con lo scioglimento dei ghiacci, si è infiltrata in un tunnel scavato nella roccia.
Fenomeni analoghi si verificano anche quando frane, valanghe o processi geologici come un terremoto o un’eruzione vulcanica, provocano il cedimento di una diga naturale e il distacco di grossi blocchi di ghiaccio, i quali, riversandosi nelle acque di un lago glaciale alla sua base, causano una massiccia fuoriuscita d’acqua che genera alluvioni o tsunami a valle, come accaduto in Perù nell’aprile 2010 quando un’onda anomala di fango si abbatté su un villaggio a nord di Carhuaz. I fenomeni di questo genere sono, purtroppo, in continuo aumento e non vanno assolutamente ignorati visto che non sono altro che un preoccupante campanello di allarme che il nostro pianeta ci sta lanciando.
Link: http://viaggi.libero.it/news/49357456/il-m...pare?refresh_ce
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Il mistero del lago che scompare5 Giugno 2013 |
