Il mito di Mu: il continente perduto

19 Giugno 2013

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  1. *Astrella
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    Il mito di Mu: il continente perduto




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    Un territorio scomparso nel nulla: reali scoperte o pura fantasia? È l'interrogativo che racconta il mito di Mu, da cui ebbe origine la vita dell'uomo




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    Dal mito di Atlantide, a quello di Lemuria, gli uomini non hanno mai abbandonato l’idea dell’esistenza di civiltà perdute, di cui non rimangono tracce, misteriosamente cancellate da sciagure di proporzioni bibliche.

    Il mito di Mu, meno conosciuto ma forse il più interessante di tutti, deve sua diffusione alla figura del colonnello inglese, James Churchward, in servizio in India nel 1870, il quale elaborò una precisa traduzione delle celeberrime tavolette di Naacal custodite in un tempio indiano, che lui riuscì a decifrare con l’aiuto di un sacerdote buddista. Secondo la sua testimonianza, queste parlavano della creazione del mondo e dell’origine dell’uomo, il quale sarebbe comparso per la prima volta proprio sul continente Mu.


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    James Churchward




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    "Manoscritti di Diego de Landa", pubblicati da Brasseur de Bourbourg nel 1863




    La leggenda vuole poi che Mu fosse coevo di Atlantide: nello stesso periodo Mu regnava nel Pacifico ed Atlantide nell’Atlantico. Dalla traduzione si evince che esso occupava un territorio delimitato dalle attuali isole Fiji, dalle Marianne, dalle Hawaii e, nel periodo di massimo splendore, era abitato da sessantaquattro milioni di persone, divise in dieci tribù e governate dal sovrano Ra-Mu, il cui regno era identificato come l’Impero del Sole, per via della divinità adorata.
    Il continente fu colpito da una catastrofe causata da vulcani e maremoti, in seguito a cui circa 13.000 anni fa si inabissò definitivamente.


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    Tuttavia le critiche mosse alla teoria della “Terra madre” sono tante, e nascono soprattutto dalla difficoltà di trovare prove archeologiche inconfutabili che la possano suffragare. Inoltre molti dubbi aleggiano intorno alla veridicità della traduzione delle tavolette di Naacal, che, tra l’altro, nessuno ha mai più potuto vedere, oltre a Churchward ed al monaco che gliele consegnò.

    Forse non sapremo mai dove inizia la realtà e finisce la leggenda, solo nuove scoperte archeologiche potranno svelare l’arcano.


    Secondo le descrizioni di Churchward il continente Mu, situato nell'oceano Pacifico, era un vasto territorio ondulato che aveva come confine settentrionale le isole Hawaii e come confine meridionale una linea immaginaria tracciata tra l'isola di Pasqua e le Figi. Da est a ovest misurava 8000 km e in senso verticale 5000 km. Mu era ricca di vegetazione tropicale, fiumi, laghi e grandi animali.

    Era una sorta di grande giardino dell'Eden. Il nome deriverebbe dalla omonima lettera greca, che sarebbe stata trovata incisa sulle pareti delle grotte di accesso al continente.


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    Yonaguni

    Strutture sottomarine che sono state indicate in modo controverso come possibili resti di Mu, vicino a Yonaguni (Giappone).

    Il Morien Institute ha suggerito che le strutture sommerse localizzate al largo della costa di Yonaguni, isola di Okinawa, Giappone siano possibili rovine di Mu.
    In un video di notizie, la CNN ha erroneamente definito il sito come "le rovine del mondo perduto di Muin". Non esiste ancora un'univoca spiegazione scientifica sull'origine di quelle strutture.


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    Strutture sottomarine che sono state indicate in modo controverso come possibili resti di Mu, vicino a Yonaguni (Giappone)




    Isola di Pasqua

    Mappa dell'Isola di Pasqua che evidenzia i moai e mostra le localizzazioni delle ahu e le isocline sottomarine che mostrano la profondità dell'Oceano Pacifico circostante

    Alfred Metraux visitò l'Isola di Pasqua negli anni trenta e in seguito confutò la teoria secondo la quale l'isola fu la cima di un continente scomparso.
    Le ahu dell'isola (piattaforme per le statue Moai) sono concentrate sulle attuali coste dell'isola, il che implica che la forma dell'isola sia cambiata di poco da quando furono costruite.

    L'Isola di Pasqua è un'isola vulcanica di origine recente che emerge dalle profondità dell'oceano (profondo 1.770 braccia a 12 miglia dall'isola).
    La cosiddetta "via trionfale" che Pierre Loti ha affermato correre dall'isola alle terre sommerse intorno è in realtà costituita da un letto di lava.


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    Isola di Pasqua




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    Isola di Pasqua




    Fonti: http://viaggi.libero.it/news/49669762/il-m...duto?refresh_ce

    http://it.wikipedia.org/wiki/Mu_(continente)
     
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