Nathan Sawaya, The Art of the Brick - Quando i Lego diventano arte

1 Agosto 2014

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  1. *Astrella
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    Nathan Sawaya, The Art of the Brick - Quando i Lego diventano arte




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    Come lui stesso racconta, all'eta' di nove anni chiese ai sui genitori di poter aver un cane. Gli negarono il permesso, cosi' pur di averne uno se lo costruì con i suoi mattoncini Lego con i quali da tempo costruiva e giocava.

    Inizio' cosi' la carriera artistica di Nathan Sawaya con i famosi mattocini Lego. Nathan di New York, nel 2004 abbandono' la sua carriera di avvocato e decise di trasformare un gioco in un vero e proprio lavoro.


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    Adesso le sue sculture sono acquistate dai più famosi musei del mondo e sembra davvero divertirsi a sorprendere tutti costruendo strutture di grandi dimensioni come il ponte di Brooklyn o il Tyrannosaurus alto 2 metri.

    E come il gioco è per i bambini una cosa seria, anche per Nathan Sawaya lavorare alle sculture non sarà stato affatto facile: basti pensare che per l’autoritratto sono stati necessari 10.770 mattoncini e circa un mese di lavoro.

    La scelta del Lego, colorato, pratico, pop, va di pari passo con il concetto di un’arte accessibile e universale, a cui tutti possano avvicinarsi, anche solo per il semplice fatto di poter ricreare senza difficoltà la propria opera d’arte e stupirsi.


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    E’vero che il Lego può vantare ormai una storia centenaria, ma il Lego si lega bene all’aspetto tecnologico, sia perchè con la serie Technic si può programmare con il pc, sia perchè le sculture somigliano molto all’immagine pixelata e sfocata dei videogiochi.

    Ma ciò che rende speciale questo famoso mattoncino è soprattutto la creatività di chi lo usa come Nathan Sawaya che gioca anche con l’illusione dell’immagine bidimensionale del quadro che si trasforma in 3D.

    Nathan Sawaya è il più appassionato collezionista di mattoncini colorati. Una passione che va di pari passo con la voglia Le scutlure di Nathan non saranno solo delle semplici sculture, ma a leggere l’atichetta delle sue opere “i sogni si costruiscono un mattoncino alla volta” le sculture sono sogni realizzati.


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    Nathan Sawaya racconta: “Mi piace usare i mattoncini LEGO ® come mezzo perché mi piace vedere la reazione della gente quando vede opere d’arte create da qualcosa con cui hanno familiarità.

    Tutti possono riguardare queste opere poiché si basano su un giocattolo che molti bambini hanno a casa. Il mio obiettivo è quello di elevare questo semplice giocattolo ad arte portandolo in un luogo in cui non è mai stato prima.

    Apprezzo anche la pulizia dei mattoni LEGO ®. Gli angoli retti. Le linee distinte. Ma da lontano, quegli angoli retti e linee distinte offrono nuove prospettive, cambiando le curve”.


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    Oggi Sawaya ha più di 2,5 milioni mattoncini colorati nei suoi studi d’arte a New York e Los Angeles, che acquista come tutti i comuni mortali. Il suo lavoro è ossessivamente e faticosamente realizzato ma il risultato è incredibilmente bello e giocoso.

    La capacità di Sawaya nel trasformare mattoncini LEGO in qualcosa di nuovo, la sua devozione alla scala e alla perfezione del colore, il modo con cui concettualizza l’azione della materia, gli permette di elevare un giocattolo al rango di arte.

    L’arte di Sawaya prende forma principalmente in sculture tridimensionali e ritratti di grandi dimensioni. Ogni progetto inizia con il disegno, uno schizzo, poi mettendo insieme e incollando ogni singolo mattone. Se fa un errore, un martello e scalpello rimedierà. La cosa più grande che abbia mai creato, dice Sawaya, “è uno scheletro di Tyrannosaurus Rex che misura oltre 20 metri di lunghezza. Ho usato oltre 80.000 mattoni, per costruirlo mi ci è voluto una intera estate”.

    Come parte della sua ultima mostra, “The Art of the Brick”, Sawaya ha creato repliche incredibili di celebri dipinti e statue di artisti come Vincent Van Gogh e Marcel Duchamp.

    La Borsa di Bruxelles ospiterà fino al 21 aprile una mostra d’arte davvero unica, “L’ARTE DEL MATTONE”, in cui sono in esposizione più di 70 imponenti e affascinanti opere d’arte, realizzate con i famosi mattoncini LEGO ® da Nathan Sawaya.

    La mostra ha già attirato oltre 1,5 milioni di visitatori in Nord America, Australia, Asia e Medio Oriente e ora è arrivata a Bruxelles, in prima europea.


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    “Ho collaborato con artisti incredibili nel corso degli anni:Jim Lee , Dean West , e si potrebbe anche contare Jonathan Coulton.

    Così è stato divertente quando Lady Gaga mi ha contattato per collaborare al suo prossimo video musicale. L’ultimo album di Gaga, ARTPOP, ha molto a che fare con la sua vita di essere catturati tra i due mondi, il mondo dell’arte e il mondo della cultura pop.


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    Questa ha molta vicinanza con me dal momento che creo con riferimenti alla cultura pop attraverso l’uso di giocattoli per bambini che presento come arte. Uno dei temi principali che abbiamo discusso era di rendere l’arte accessibile. E uno dei motivi principali per cui uso mattoncini LEGO è quello di rendere l’arte accessibile. Così sembrava una scelta naturale per includere la mia opera d’arte nel suo nuovo video”


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    Sito Web di Nathan: http://brickartist.com/


    The Art of the Brick by Nathan Sawaya


    Video


    by Lego





    Fonti: www.artsblog.it/post/50847/nathan-s...mattoncini-lego

    http://design.fanpage.it/nathan-sawaya-qua...diventano-arte/
     
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