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Stonehenge aveva "un enorme fratello in pietra" a soli due chilometri di distanza
Gli scienziati dicono che non avevano idea che l' imponente sito megalitico di 50 pietre fosse a solo due miglia di distanza
Gli archeologi hanno scoperto che Stonehenge aveva un enorme fratello di pietra a due miglia a nord-est.
Utilizzando potenti radar a penetrazione del suolo, che può sondare il terreno dei siti archeologici ad una profondità di fino a quattro metri, gli investigatori delle Università di Birmingham e Bradford e del Ludwig Boltzmann Institute di Vienna hanno scoperto una linea lunga 330 metri, composta da più di 50 imponenti pietre, sepolte sotto una parte del terrapieno del più grande sito megalitico Britannico.
"Fino ad ora, non avevamo mai assolutamente pensato che lì ci fossero delle pietre," ha detto il co-direttore delle indagini del professor Vince Gaffney della Birmingham University.
Gli investigatori hanno scoperto le prove di dozzine di nuovi monumenti vicino a Stonehenge
Le prove geofisiche suggeriscono che ogni pietra sepolta sia lunga circa tre metri e larga 1,5 metri e posizionata in orizzontale, non in verticale, nella sua nicchia di terra.
Tuttavia, è possibile che in origine fossero verticali al terreno come le altre pietre erette in Gran Bretagna. Si pensa che siano state probabilmente portate al sito poco prima 2500AC.
Sembra che formassero il braccio meridionale di un " recinto" rituale a forma di C, e il resto del quale era assemblato sopra un terrapieno artificiale.
La forma a C - larga più di 330 metri e lunga oltre 400 metri - si affacciava direttamente sul fiume Avon. Il monumento fu poi modificato dalla forma a C ad una forma approssimativamente circolare, ed è ora noto come Durrington Walls - il più grande sito megalitico pre-storico della Gran Bretagna, pressapoco 12 volte la dimensione di Stonehenge.
Il radar per il sondaggio del suolo è in grado di rilevare siti archeologici ad una profondità di quattro metri
Come complesso religioso, quasi certamente aveva una connessione profondamente spirituale e rituale con il fiume. Ma il motivo preciso è un mistero, anche se è possibile che quel particolare tratto di fiume fosse considerato come una divinità.
La scoperta delle pietre sepolte fa parte di una indagine archeologica molto più ampia nel paesaggio sacro di Stonehenge.
Uno speciale documentario in due parti su BBC Two (Operazione Stonehenge: Le verità nascoste),andrà in onda Giovedì e Giovedi prossimo, rivelerà i dettagli di molte delle nuove scoperte.
Oltre a rivelare le pietre precedentemente sconosciute di Durrington Walls, l'inchiesta anglo-austriaca è riuscita a localizzare più di 60 altri monumenti preistorici precedentemente sconosciuti.
"Ciò dimostra che, in termini di templi e santuari, Stonehenge era ben lungi dall'essere solo", ha detto il professor Gaffney.
Utilizzando il sondaggio radar, la magnetometria e altre tecniche geofisiche per scrutare sotto la superficie del terreno, gli archeologi hanno trovato circa 17 altri simil-megaliti neolitici e dell'età del bronzo , ognuno tra i 10 ei 30 metri di diametro. Alcuni potrebbero essere parte di grandi cerchi composti da grandi pali di legno - equivalenti in legno di convenzionali cerchi di pietre preistoriche.
Ma gli archeologi hanno scoperto circa 20 grandi ed enigmatici pozzi rituali - ciascuno fino a cinque metri di diametro.
Sono anche stati scoperti più di una mezza dozzina di precedentemente sconosciuti tumuli funerari dell'età del bronzo - e quattro santuari dell'età del ferro e tombe, come pure una mezza dozzina di recinti domestici o per il bestiame dell'età del bronzo e del ferro .
In totale, circa 4,5milia quadrate di terreno sono stati controllati dal team congiunto Birmingham / Vienna in un lavoro che ha richiesto quattro anni per essere completato.
Ora gli archeologi stanno pianificando l'analisi dei nuovi dati - al fine di capire come tutti i monumenti preistorici scoperti di recente siano in relazione tra loro.
Utilizzando modelli computerizzati , essi sperano di scoprire esattamente come le persone del Neolitico e dell'età del bronzo utilizzassero Stonehenge.
I primi risultati suggeriscono che alcuni dei santuari di recente scoperta e di altri monumenti siano sorti lungo vie processionali o gli itinerari di pellegrinaggio sacro a Stonehenge.
La mappa di 4,5 miglia quadrate è il più grande del suo genere mai realizzato in tutto il mondo.
La grande varietà di tecniche a raggi x utilizzate comprendono più di una mezza dozzina di procedure.
Magnetometria e induzione elettro-magnetica sono state utilizzate per mappare le caratteristiche sotterranee indirizzando energia elettro magnetica nel terreno per poi misurare la interazione di quell'energia con le caratteristiche sotterranee quali sepolti pozzi, fossi e pietre.
Resistenza di terra e di imaging resistività elettrica hanno raccolto dati sulle caratteristiche sotterranee sparando energia elettrica nel terreno e misurando le differenze nella resistenza sotto la superficie ad esso.
Una quinta tecnica, analisi di suscettibilità magnetica, aiuta gli archeologi a rilevare strati sepolti di materiale bruciato, che spesso indicano antica attività umana. Il sistema funziona perché naturalmente gli ossidi di ferro nel terreno possono magnatizzarsi attraverso il processo di combustione. Una tecnica finale, la microgravimetria, può anche contribuire a rilevare le caratteristiche sotterranee, in particolare cavità - misurando piccole differenze nei campi gravitazionali locali.
L'indagine, durata quattro anni, su ciò che sta sotto il territorio di Stonehenge è stata effettuata congiuntamente da quattro università del Regno Unito (Birmingham, Bradford, St. Andrews e Nottingham) e due continentali istituzioni europee - l'Università di Gand in Belgio e il Ludwig Boltzmann Institute in Austria.
http://www.independent.co.uk/news/science/...by-9722087.html*Attenzione* - "La presente traduzione (e/ o contenuto ) è a cura di Sylvhia in esclusiva per "I Nove Mondi Forum". In caso di diffusione integrale o parziale è obbligatorio riportare il link della fonte originale e i dovuti crediti".
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Stonehenge aveva "un enorme fratello in pietra" a soli due chilometri di distanza10 Settembre 2014 |
