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Sylvhia
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La Leggenda del Fiore di Maggio
Un indigeno Maya passava le calde notti tipiche del mese di Maggio ad osservare e contemplare la costellazione della Croce del Sud.
Era triste e addolorato perchè non aveva figli e pregava gli dei di donargli una figlia bella come le stelle del cielo che tanto amava.
Le sue preghiere furono esaudite e la moglie diede alla luce una bimba bella e bianca proprio come lui aveva sempre sognato.
La bimba cresceva, bellissima, ma era malinconica e triste e trascorreva molto tempo a guardare le stelle.
Al raggiungimento dell'adolescenza la malinconia e tristezza peggiorarono e, nonostante l'impegno, i guaritori della regione non trovarono una cura per quella malattia sconosciuta.
Nel mese di Maggio, proprio quando la Croce del Sud era al massimo del suo splendore la ragazza triste morì.
La notte seguente suo padre sognò che la sua adorata figlia era volata tra le stelle cui apparteneva. Gli dei avevano ascoltato le sue preghiere e le avevano esaudite inviandogli una stella sotto sembianze umane, che dopo averlo reso felice era tornata in cielo.
L'anno seguente, quando la Croce del Sud riapparve nel cielo, un albero nato ai piedi della sua tomba fiorì.
In lingua Maya si chiama Sak Nicté (Fiore di Maggio) perchè fiorisce proprio nel mese in cui ricorre l'anniversario della morte della ragazza triste.
La leggenda del Fiore di Maggio o Nicté fa parte del libro "Leggende Maya e dello Yucatan" scritto da Clemente Lopez Trujillo.*Attenzione* - "La presente traduzione (e/ o contenuto ) è a cura di Sylvhia in esclusiva per "I Nove Mondi Forum". In caso di diffusione integrale o parziale è obbligatorio riportare il link della fonte originale e i dovuti crediti".
https://es.wikipedia.org/wiki/Nict%C3%A9
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La Leggenda del Fiore di Maggio |
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